Carta di Siena

La Carta di Siena, redatta il 18 settembre 2024, è un testo sottoscritto durante il convegno “Ordine o dis-ordine dei medici”. Il comune intento dei numerosi medici e odontoiatri firmatari, in contrasto con i loro Ordini Professionali, è quello di onorare ancora il Codice di Deontologia Medica.
Il loro unico proposito è la salute dei pazienti, lontani quindi da interessi economici e politici. Rispettano sempre i principi di perizia,  prudenza, diligenza, indipendenza e responsabilità, alla base della loro professione. 
Perché tutto questo si è reso necessario?
Nostro malgrado, da alcuni anni, le strutture ospedaliere applicano protocolli arbitrari. Regole e imposizioni deliranti che, in aperta violazione del Codice di Deontologia Medica ma anche della Carta Europea dei Diritti del Malato, vìolano gravemente i nostri diritti. 

Un attuale esempio è rappresentato dall’infame obbligo vaccinale anticovid-19:  nonostante palesemente contrario al diritto di autodeterminazione di ogni individuo, significava, per chi ha optato per una legittima e libera scelta, la perdita del lavoro.
I colleghi degli Ordini avrebbero dovuto opporsi immediatamente agli obblighi vaccinali. In qualità di professionisti, non potevano ignorare la letteratura scientifica che, fin da subito, escludeva che questi farmaci sperimentali, impropriamente definiti “vaccini”, bloccassero il contagio.
Al contrario hanno obbedito alla politica causando gravi danni ai medici che seguivano il Codice di Deontologia Medica e di conseguenza ai loro pazienti.